L’utilizzo delle “SOSAPI è un modo per meglio integrare i prodotti di Backup di Veeam con i repository di tipo Object... niente di nuovo fino a qui, è una funzionalità interessante della versione 12.
Ma vorrei condividere cos'è SOSAPI dal punto di vista di un repository di archiviazione: a volte le cose semplici sono le più sorprendenti.
Su Artesca, una soluzione di storage S3 compatibile di Scality, SOSAPI può essere abilitata a livello di bucket S3 utilizzando l'interfaccia grafica con un clic o manualmente. In entrambi i casi, tutto si riduce alla creazione di una cartella nascosta con un nome prestabilito (.system-d26a9498-cb7c-4a87-a44a-8ae204f5ba6c) all'interno del bucket S3 che ospiterà un repository per Veeam e alla creazione di due file .xml che vengono salvati in quella cartella: system.xml e capacity.xml.
Ecco due semplici esempi di questi file, che quasi spiegano a cosa servono:
system.xml:
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<SystemInfo>
<ModelName>
"ARTESCA v2.1"
</ModelName>
<ProtocolCapabilities>
<CapacityInfo>true</CapacityInfo>
</ProtocolCapabilities>
</SystemInfo>
capacity.xml:
<?xml version="1.0" encoding="utf-8" ?>
<CapacityInfo>
<Capacity>10000000000000</Capacity>
<Available>0</Available>
<Used>0</Used>
</CapacityInfo>
E questo è tutto. Veeam Backup and Replication, quando si utilizza un repository Object/S3 supportato, cercherà quella cartella quando accede al bucket. Se esiste, leggerà le azioni che il provider di archiviazione delega a VBR tramite SOSAPI nel system.xml. In questo esempio, se il monitoraggio/gestione della capacità è stato delegato, lo otterrai dal file capacità.xml, che verrà aggiornato dinamicamente da Artesca.
Questa procedura può essere effettuata sia al momento della creazione del repository che successivamente; se SOSAPI viene configurato in Artesca dalla GUI, non è necessario conoscere il contenuto di questi file, ma ho voluto mostrarli più che altro per curiosità.
E con questo semplice metodo, il produttore dello storage delega azioni o fornisce informazioni a Veeam in modo che il suo amministratore abbia un unico punto di controllo e amministrazione sull'intero ambiente, inclusi i repository di storage di destinazione.
È una funzionalità che differenzia Veeam dai suoi concorrenti, molto facile da usare e che contribuisce molto (gestione della capacità, credenziali, bilanciamento del carico...)
Spero che tu l'abbia trovato interessante ;)