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Ciao a tutti, la cosa era stata già discussa qui: 

con, fra i commenti, anche il link a una ottima guida per i cluster SQL tramite Agent.

Mi piacerebbe condividere un po’ le esperienze visto che al momento non ne ho molte, e il tema non sembra trattato spessissimo. Soprattutto mancano le trattazioni riguardo al restore che non è banale e richiede attività manuali di ricostruzione del cluster, e quindi competenze nei cluster stessi.

Da quello che ho visto finora, capita che si parta con l’approccio sbagliato ovvero di fare un Protection Group come “individual computers”, mentre è obbligatorio crearlo come “Ms. ActiveDir. Objects”.

Una mia osservazione è che, ogni volta si tratta una VM come una macchina fisica, si rinuncia ai benefici della virtualizzazione e il restore diventa molto più laborioso e gli RTO più lontani.

Trasformare i tradizionali cluster con dischi condivisi in quelli moderni senza storage condiviso sarebbe una mossa molto utile a mio avviso. Certo comporta un lavoro da una parte, ma lo fa risparmiare altrove. E soprattutto in caso di disastro, può agevolare molto. Che ne pensate?

 

Gli sprechi partono dall’ambiente On-prem. e si riproducono nelle scelte successive. Tutto questo per non aver il coraggio di cambiare…. tanto funziona tutto. 

 


purtroppo le aziende, specie nell’IT, sono quasi sempre organizzate per funzione e non per processo. Cioè c’è il gruppo sistemi il gruppo rete il gruppo sicurezza il gruppo storage il gruppo backup… praticamente la cara vecchia catena di montaggio.

E quindi raramente c’è una visione di insieme, ogni gruppo fa le cose ottimali considerando solo il proprio ambito.

 



Da quello che ho visto finora, capita che si parta con l’approccio sbagliato ovvero di fare un Protection Group come “individual computers”, mentre è obbligatorio crearlo come “Ms. ActiveDir. Objects”.

 

vi segnalo al riguardo questo post molto importante su un dubbio che ho postato

https://forums.veeam.com/veeam-agent-for-windows-f33/questions-about-backup-and-restore-of-windows-failover-clusters-t100601.html

 

in pratica i backup dei cluster con job “fatti sbagliati” dovrebbero comunque contenere tutto il dato, a volte inutilmente duplicato. Meno male perché senza macchina del tempo non si torna indietro a correggerli 🙂

P.S.: non ho esperienze di cluster windows classici ma sto provando a farne uno sul mio nuc con truenas come storage iscsi e tre vm (dc, nodo1 e 2) però ho timore che lo storage sia troppo lento e non riesca a far partire i servizi. Esperienze in merito?

 


sempre sul tema ho fatto (fare) uno script che dovrebbe aiutare a trovare tutti i cluster registrati in AD e i loro membri

https://blog.tinivelli.com/finding-clusters-in-ad-for-proper-veeams-protection-group-creation-and-not-only-6baba2db6878

ho anche provato a creare un failover cluster sul mio nuc usando un TrueNas come storage iSCSI, il cluster si forma ma non va su… possibile sia un problema di latenza storage?